
Chi è in procinto di fare lavori di manutenzione in casa può ricorrere ai bonus e alle agevolazioni sulla ristrutturazione concessi dallo Stato. Questi riguardano lavori di edilizia, restauro, conservazione e messa in sicurezza degli immobili, oltre che la loro riqualificazione energetica.
I bonus ristrutturazione 2022 permettono dunque di ottenere uno sgravio fiscale sulle spese sostenute. Sono utili per tutti coloro che intendono riqualificare le proprie abitazioni con interventi di protezione dal rischio sismico, innalzamento della classe energetica, rifacimento delle facciate e altro ancora, come vedremo nel dettaglio in seguito.
Le agevolazioni sulla ristrutturazione nel 2022
L’ultima Legge di Bilancio ha prorogato le agevolazioni sulla ristrutturazione immobili anche per il 2022. Le indicazioni operative sono restate invariate mentre, in alcuni casi, sono stati introdotti nuovi adempimenti per la cessione del credito e lo sconto in fattura, al fine di contrastare le frodi nel settore edilizio.
L’obiettivo di questi bonus è quello di incentivare i cittadini a migliorare le condizioni delle proprie abitazioni, garantendo un sostegno per le spese da sostenere. Le macro categorie che possono rientrare nelle agevolazioni sulla ristrutturazione, con conseguente detrazione al 50% fino a 96.000 euro, sono tre:
- Manutenzione straordinaria
La manutenzione straordinaria comprende tutti quegli interventi volti a rinnovare l’immobile, senza cambiarne la destinazione d’uso o modificare l’ampiezza dello stesso.
- Restauro e risanamento conservativo
I lavori di restauro e risanamento conservativo che possono usufruire del bonus ristrutturazione devono avere come obiettivo la conservazione dell’immobile allo stato iniziale, cioè senza modifiche di forma, struttura e destinazione d’uso.
- Ristrutturazione edilizia
Rientrano in questa categoria tutti quegli immobili per cui sono previsti lavori di modifica sostanziale del fabbricato.
I bonus per le facciate del 2022
Il bonus facciate 2022 consiste nella detrazione fiscale del 60%, senza limiti di spesa, per lavori effettuati per il restauro e il recupero delle facciate esterne degli edifici e vale sia per le case indipendenti che per i condomini.
Possono usufruire delle agevolazioni fiscali previsti dal bonus facciate 2022 i seguenti interventi:
- Ristrutturazione delle facciate di palazzi e abitazioni private;
- Rifacimento di balconi rovinati, ringhiere e frontalini;
- Lavori di verniciatura e rifacimento di ringhiere rovinate;
- Lavori di tinteggiatura e intonacatura di decorazioni.
È possibile richiedere il bonus facciate sia per le abitazioni che si trovano nei centri storici delle città, sia per quelle adiacenti. Inoltre, è valido anche per gli immobili siti in parti del territorio totalmente o parzialmente edificate, in cui la superficie coperta degli edifici esistenti non sia inferiore a un ottavo (cioè al 12,5%) della superficie fondiaria della zona, e dove la densità territoriale sia superiore a 1,5 mc/mq.
I bonus per il giardino del 2022
Tutti colori che intendono attuare lavori di ristrutturazioni del giardino possono richiedere il cosiddetto bonus verde. Questa agevolazione permette di ottenere una detrazione fiscale del 36% su una spesa massima di 5000 € per ogni unità immobiliare.
I lavori coperti dal bonus verde riguardano la sistemazione del verde di aree scoperte comprese le pertinenze, le recinzioni, gli impianti di irrigazione ed estrazione delle acque (pozzi), le coperture a verde e i giardini pensili.
I bonus per rifare il bagno nel 2022
Le agevolazioni che riguardano il rifacimento o la ristrutturazione dei bagni sono incluse nel bonus idrico e nel bonus doccia e rubinetti. Entrambi sono finalizzati al risparmio delle risorse idriche e alla limitazione degli sprechi.
Il valore del bonus idrico è di1000 €e spetta a tutti i cittadini italiani che presentano domanda compilando apposito modulo disponibile sul sito del Ministero della Transizione Ecologica, fino a esaurimento fondi.
Le spese che riguardano il bonus idrico e il bonus doccia e rubinetti sono:
- fornitura e posa in opera di sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, comprese le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti;
- fornitura e installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata d’acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, comprese le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e dismissione dei sistemi preesistenti.
I bonus 2022 per gli interventi antisismici
Il sismabonus è stato prorogato fino al 2025 e riguarda gli interventi di ricostruzione e riqualificazione antisismica per le aree colpite da eventi sismici.
Le agevolazioni previste dal bonus permettono anche di migliorare la classe sismica delle abitazioni che si trovano nelle zone ad alto rischio.
In base alla tipologia di lavoro che viene effettuato, è possibile accedere a una detrazione che vadal 50% fino al 80% o ad un bonus all’85% in alcuni casi, su una spesa massima di 96.000 € per ogni unità immobiliare.
È possibile scegliere, inoltre, anche di usufruire della cessione del credito o dello sconto in fattura, come previsto dagli altri bonus per l’edilizia.
A chi spettano le agevolazioni sulla ristrutturazione
Le agevolazioni sulla ristrutturazione possono essere richieste da tutti i contribuenti residenti in Italia.
Può essere richiesto sia dai proprietari degli immobili che da chi ne usufruisce. In particolare, come riportato dall’Agenzia delle Entrate, possono richiedere il bonus ristrutturazione:
- il proprietario o il nudo proprietario;
- il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
- l’inquilino o il comodatario;
- i soci di cooperative e di società semplici;
- gli imprenditori individuali, per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce.
Le spese dei lavori possono essere sostenute anche dai familiari conviventi, dal coniuge o dal convivente more uxorio, i quali saranno i destinatari anche delle detrazioni.
Come richiedere le agevolazioni sulla ristrutturazione
Il bonus ristrutturazione può essere richiesto in fase di dichiarazione dei redditi, con la presentazione del modello 730 o del modello unico.
Presentando tutta la documentazione prevista, il contribuente riceverà uno sconto IRPEF pari al 50% delle spese sostenute (o altre percentuali, in base ai lavori svolti) suddiviso in 10 quote annuali.
Diversamente, chi effettua lavori di ristrutturazione può avvalersi dello sconto immediato in fattura, effettuato da chi fornisce il servizio, oppure procedere cedendo il credito d’imposta ai soggetti autorizzati come banche, intermediari finanziari e fornitori.
I pro e i contro delle agevolazioni sulla ristrutturazione
Le agevolazioni sulla ristrutturazione degli immobili permettono di risparmiare considerevolmente sulle spese di adeguamento casa. Tuttavia, negli ultimi anni, l’emanazione dei bonus ha portato a un considerevole aumento dei prezzi, sia dei materiali che della manodopera.
Inoltre, stiamo assistendo a una effettiva carenza di merci, a causa dell’alta richiesta. Di fatto, con la richiesta dello sconto in fattura, è venuta meno la contrattazione tra le parti, per cui le imprese sono invogliate a gonfiare i prezzi.
Recenti accertamenti dell’Agenzia delle Entrate hanno rilevato, infatti, che negli ultimi anni molti lavori di ristrutturazione sono stati eseguiti a prezzi sproporzionati. Questo, inevitabilmente, ricadrà sui bilanci dello Stato nei prossimi anni.
In conclusione possiamo dire che, se i bonus casa oggi aiutano i contribuenti ad eseguire lavori di ristrutturazione con un considerevole risparmio, questo potrà tramutarsi domani in un aumento della pressione fiscale per poter sopperire alle spese che lo Stato dovrà sostenere.

Ciao sono Nick e opero nel settore immobiliare dal 1994, sono iscritto alla CCIAA di Monza e Brianza al n° 14722, mi reputo una persona molto solare e meticolosa, quando c’è un obiettivo non mi arrendo finchè non l’ho raggiunto.
Sono appassionato di calcio e colleziono fumetti americani.
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