
Comprare casa è una scelta importante, una tra le più significative che nella vita si possono compiere. Tuttavia, può portare con sé qualche dubbio: comprare casa conviene ancora, innanzitutto? Quali sono le agevolazioni previste e quali i passaggi da seguire?
Per rispondere a tutte queste domande, abbiamo preparato un’utile guida che spiega cosa fare prima di comprare casa.
Comprare casa nel 2022 conviene?
Non basta capire cosa fare prima di comprare casa: è necessario anche (e soprattutto) sapere se si tratta di una scelta conveniente.
Il 2021 ha visto un totale di 749.000 compravendite, con una crescita del 34% rispetto al 2020. Cosa sta succedendo (e cosa succederà) nel 2022? Sebbene la pandemia e la guerra in Ucraina creino una situazione d’incertezza, il mattone continua ad essere il bene rifugio per eccellenza. A dimostrarlo è la crescita registrata nel primo quadrimestre, trainata dalle agevolazioni per gli under 36,
Inoltre, l’aumento dei canoni d’affitto rispetto alle rate del mutuo fa dell’immobiliare un settore di investimento vantaggioso. L’importante è affidarsi ad un consulente immobiliare esperto, che aiuti ad orientarsi in una condizione di mercato tanto complessa.
Le agevolazioni da conoscere per chi vuole comprare casa nel 2022
Cosa fare prima di comprare casa, dunque? In primis, controllare a quali bonus si ha diritto. Gli under 36 con ISEE inferiore ai 40mila euro, acquistando casa entro il 31/12/2022, possono usufruire dell’Agevolazione Prima Casa:
- comprando da privati, sono esenti dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale
- comprando da imprese, ottengono un credito di imposta pari all’IVA corrisposta in fase d’acquisto
Resta poi attivo il Bonus Prima Casa, che non ha limiti d’età e neppure di ISEE. Acquistando da un privato, l’imposta ipotecaria e catastale ammontano a 50 € l’una, mentre l’imposta di registro ammonta al 2% del valore catastale dell’immobile. In caso di acquisto soggetto a IVA, l’imposta ipotecaria, catastale e di registro sono di 200 € l’una. L’IVA è al 4%.
Acquistando una casa da ristrutturare, poi, è possibile usufruire di tutti i Bonus ancora attivi: Superbonus 110%, Ecobonus, Bonus Ristrutturazione.
Richiedere il mutuo o trovare l’immobile: cosa fare prima?
Prima di comprare casa, una volta individuato l’immobile, è fondamentale recarsi in banca per discutere del mutuo, così da conoscere l’importo ottenibile sulla base del proprio reddito. La banca chiederà di presentare:
- documenti di identità
- certificato di famiglia
- certificato di residenza
- certificato di stato civile e di matrimonio, con la scelta del regime (comunione o separazione dei beni)
- ultime buste paga, ultimo CUD o CU
- contratti d’affitto degli immobili a reddito, di proprietà (se esistenti)
Qualora la richiesta di mutuo venga accolta, la banca incaricherà un suo perito di uscire per effettuare una perizia dell’immobile.
Il momento migliore per chiedere il mutuo è l’accettazione della proposta: quando il venditore accetta il prezzo d’acquisto proposto dall’acquirente, prima del compromesso è necessario recarsi in banca così da discutere le condizioni del mutuo.
Perché affidarsi a un’agenzia immobiliare
Affidarsi ad un’agenzia immobiliare, quando si compra casa, è fondamentale.
Innanzitutto, un agente immobiliare esperto saprà aiutarti ad individuare l’immobile perfetto: cercarlo da te, anche utilizzando le piattaforme online coi loro filtri, può essere complesso e stancante. L’agente ti chiederà infatti tutto ciò che cerchi in una casa, dal budget alle caratteristiche che l’abitazione deve avere, e ti sottoporrà tutta una serie di opzioni. Inoltre, svolgerà la trattativa immobiliare per tuo conto: negozierà il prezzo, e lavorerà per farti ottenere le condizioni migliori. Senza contare la conoscenza del mercato che un agente immobiliare ha: affidarsi ad un’agenzia esperta di una determinata città o quartiere mette al riparo dalle brutte sorprese, evitando di ritrovarsi con una bella casa ma in un quartiere non sicuro o privo dei servizi di cui necessiti.
Infine, affidarsi ad un’agenzia immobiliare significa affidarsi a qualcuno che gestirà per te scartoffie e burocrazia, che ti spiegherà le carte e che ti indicherà dove firmare.
Comprare casa con l’aiuto di un professionista è dunque decisamente più semplice, più veloce e – spesso – più vantaggioso dal punto di vista economico, in quanto l’agente immobiliare è formato per svolgere al meglio le trattative.
Come scegliere l’agenzia immobiliare
Cosa fare prima di comprare casa, quindi? La prima cosa è scegliere l’agenzia immobiliare, avendo cura di selezionare un agente immobiliare abilitato:
- chiedi consiglio ad amici e familiari che hanno acquistato o venduto casa di frequente: il passaparola di chi ti fidi è sempre importante (ed è decisamente più affidabile delle recensioni online);
- individua un’agenzia attiva ed esperta nella zona di tuo interesse: diffida di chi fa l’agente part-time, e di chi non è mai disponibile, e punta su un agente che abbia una lunga esperienza nella compravendita immobiliare della città o del quartiere individuato (conoscerà alla perfezione i prezzi di mercato);
- non trascurare il primo impatto: recati in diverse agenzie immobiliari, fai una chiacchierata con gli agenti, e scegli poi chi ti ha fatto la migliore impressione e si adatta meglio alla tua personalità;
- assicurati che l’agenzia abbia un buon ventaglio d’opzioni della tipologia di immobile che ti interessa, nella zona in cui vorresti andare ad abitare.
Le domande da porre quando si visita una casa
Una casa non deve solo piacere a livello visivo: prima di acquistarla, o di inviare la proposta d’acquisto, è necessario saperne di più sul suo stato e su cosa bisogna aspettarsi a livello di spese. Ecco dunque le domande da porre:
- Quali sono le condizioni dello stabile? Sono già state deliberati interventi di ristrutturazione o di manutenzione?
- A quanto ammontano le spese condominiali?
- Gli impianti sono a norma?
- Qual è la classe energetica?
- La documentazione urbanistica è in regola o vi sono parti da sanare?
- È prevista una caparra per l’acquisto?
- Da quanto tempo è in vendita la casa?
- Perché avete scelto di cambiare casa?
Non aver paura di porre domande inopportune: l’acquisto della casa è un investimento significativo, non solo per l’impegno economico che porta con sé. Visitare l’immobile con un professionista, che ha l’occhio esperto e che sa quali informazioni ricevere, può metterti al riparo dalle brutte sorprese.
Quali documenti servono per comprare casa
Per comprare casa, all’acquirente sono richiesti:
- carta di identità;
- codice fiscale;
- atto di matrimonio, certificato di unione civile o di stato libero;
- copia del permesso di soggiorno per i cittadini extra comunitari.
La maggior parte dei documenti dovrà essere presentato dal venditore.

Ciao sono Nick e opero nel settore immobiliare dal 1994, sono iscritto alla CCIAA di Monza e Brianza al n° 14722, mi reputo una persona molto solare e meticolosa, quando c’è un obiettivo non mi arrendo finchè non l’ho raggiunto.
Sono appassionato di calcio e colleziono fumetti americani.
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